Il progetto
Il presente progetto ha lo scopo di descrivere le soluzioni impiantistiche per la progettazione e realizzazione ex-novo degli impianti elettrici a servizio delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, con relativi servizi annessi.
Cos'è una colonnina di ricarica?
Una colonnina di ricarica è un dispositivo di distribuzione dell’energia elettrica, attraverso il quale ricaricare le auto elettriche e i veicoli ibridi.
La norma generale che regola la ricarica dei mezzi elettrici classifica le modalità di connessione dei veicoli alla rete di alimentazione in quattro modi diversi di ricarica:
- La ricarica “Modo 1” consiste nel collegamento diretto del veicolo elettrico alle normali prese di corrente 230/400 V fino a 16 A;
- La ricarica “Modo 2” richiede il collegamento della vettura a prese di corrente 230/400 V fino a 32 A. questa modalità comporta l’impiego di un’unità di controllo che si interpone tra il veicolo e la rete elettrica. Si tratta di un sistema portatile che non richiede l’utilizzo di strutture fisse;
- La ricarica “modo 3” prevede il collegamento del veicolo a prese di corrente o connettori in corrente alternata 230/400 V specifici per la ricarica delle vetture elettriche, dotati di unità di controllo e sistemi di protezione
- La ricarica “modo 4” è quella rapida o ultrarapida, l’unica che prevede l’utilizzo di corrente continua e con il caricabatterie esterno.
Aspetti tecnici della progettazione di colonnine di ricarica
Per la progettazione e i progetti oggetto di studio, trattandosi di colonnine fisse ubicate in aree di parcheggio esterne, si è previsto il modo di ricarica 3 con connettori di “Tipo 2”.
I quadri di distribuzione e protezione delle reti di distribuzione secondari sono di tipo modulare prefabbricato, costituiti da strutture metalliche o plastiche a seconda del tipo di posa, all’interno dei quali è prevista l’installazione di interruttori automatici con funzione di protezione magnetotermica e differenziale come richiesto dalla Normativa CEI 68/7 sez. 722.
I cavi previsti sono unipolari o multipolari, posati all’interno di tubazioni interrate, canalette in acciaio zincato con coperchio o in tubazioni in materiale termoplastico a seconda della tipologia di posa.
Le linee di distribuzione in cavo sono costituite con cavi a doppio isolamento non propagante l’incendio, a ridotta emissione di gas corrosivi, sigla di riferimento FG16OR16 0,6/1kV.
I cavi sono dimensionati per mantenere la caduta di tensione massima inferiore al 4% secondo quanto prescritto dalla norma CEI 64-8.
La stazione di ricarica deve essere dotata di un dispositivo di comando di sgancio di emergenza, ubicato in posizione segnalata ed accessibile anche agli operatori di soccorso. Inoltre, questa deve determinare il sezionamento dell’impianto elettrico a partire dalle sorgenti di alimentazione.
Un pulsante di sgancio per la messa fuori tensione di tutta la zona deve essere posizionato esternamente, prima dell’accesso o nelle immediate vicinanze, in posizione facilmente accessibile e identificato con idonei cartelli.
