Progettazione impiantistica e antincendio di un Hotel di nuova costruzione

Progettazione impianti Lingotto Hotel

Progettazione impianti e sistema antincendio

2022 - in corso

Questo progetto prevede la realizzazione impiantistica e antincendio per un Hotel di nuova costruzione in zona Lingotto a Torino.

Lo sviluppo del progetto impiantistico

L’hotel ospiterà in totale 23 camere con servizi annessi e sarà composto da un unico fabbricato, con 5 piani fuori terra e un piano interrato.

Al fine di andare incontro al comfort del cliente e allo stesso tempo non rinunciare alla sostenibilità energetica, sono state sviluppate le diverse soluzioni impiantistiche:

  • impianto di riscaldamento invernale e climatizzazione estiva;
  • impianto di ventilazione meccanica controllata;
  • sistema di produzione di acqua calda sanitaria con integrazione di impianto solare termico;
  • sistema di pressurizzazione.
  • impianto elettrico a servizio della struttura;
  • impianto fotovoltaico ad integrazione di quello elettrico;
  • impianti idrico – sanitari;
  • sistema di smaltimento delle acque reflue;
  • sistema antincendio

Progettazione Impianti HVRF

Si è prevista l’installazione di un impianto HVRF (Hydronic Variable Refrigerant Flow) costituito da una unità esterna e una unità idronica. Quest’ultimo sarà in grado di distribuire efficacemente il fluido termovettore (acqua) a seconda dalle modalità di funzionamento delle unità interne.

L’emissione avverrà mediante ventilconvettori posti a pavimento con incasso e unità canalizzate di medio-bassa prevalenza.

Per la gestione del HVRF sarà installato un sistema di controllo, dotato di schermo LCD 10,4” touch screen a colori retroilluminati. Il sistema avrà la capacità di gestire un massimo di 50 unità interne/gruppi in configurazione stand-alone.

Impianto di produzione di acqua calda sanitaria con integrazione di impianto solare termico

Il progetto prevede l’installazione di una pompa di calore aria-acqua per la produzione di acqua calda sanitaria con potenza utile pari a circa 28 kW, un accumulo per produzione di ACS con integrazione solare da 800 litri, un impianto solare termico e una pompa di ricircolo.

Progettazione sistema di pressurizzazione

Il sistema in progetto prevede un gruppo di aumento di pressione compatto ad alta efficienza in grado di mantenere la pressione costante grazie alla modulazione della velocità integrata.

Questo sistema è in grado di autoregolarsi e di pressurizzare l’acqua costantemente ad una pressione predefinita.

La portata massima, data dall’accensione della pompa al regime più alto di rotazione, dovrà garantire la portata di progetto. La portata minima erogabile invece, è pari a quella di una pompa al minimo della velocità di rotazione.

I vantaggi di questo tipo di sistema sono:

  • il mantenimento della pressione a valori pressoché costanti;
  • la compattezza del sistema e quindi ingombri molto ridotti.
Progettazione Impianto VMC

L’impianto di ventilazione meccanica controllata  garantisce un ricambio continuo di aria. Questa scelta è fondamentale per migliorare il comfort e la salubrità degli ambienti. L’aria esausta, carica di anidride carbonica e umidità, è aspirata dal sistema ed entra nel recuperatore di calore dove cede la sua energia termica all’aria prelevata dall’esterno. L’aria filtrata, una volta raffreddata o riscaldata, è pronta per essere immessa negli ambienti interni al contrario dell’aria viziata che è espulsa all’esterno.

Impianto elettrico e fotovoltaico

Sono previste le seguenti lavorazioni:

  • Realizzazione di nuovo quadro per allaccio alla fornitura predisposta da ente elettrofornitore;
  • Realizzazione di nuovo quadro di distribuzione a servizio dell’edificio, incluse dorsali di alimentazione con collegamento ai quadri di piano;
  • Realizzazione di nuovi quadri di piano, incluse condutture e cavidotti a servizio delle utenze alimentate;
  • Realizzazione di nuovo impianto fotovoltaico avente potenza pari a 8 kWp, inclusi quadri elettrici e cavidotti a servizio dell’impianto;
  • Realizzazione di impianto di terra;
  • Verifiche e collaudi finali
 
Impianto idrico sanitario

È prevista la realizzazione degli impianti idrico sanitari e di smaltimento delle acque reflue. Il fabbricato attualmente è già alimentato dalla condotta pubblica esistente.

La rete di distribuzione principale realizzata con tubazioni in multistrato opportunamente coibentate, sarà formata da n°3 tubazioni: acqua calda, fredda e rete di ricircolo al quale verrà garantita in determinati giorni ed orari il ricircolo forzato ad impedire il formarsi della legionella, batterio che si sviluppa con una temperatura dell’acqua compresa tra i 25 e i 42 °C.

La distribuzione interna al fabbricato è realizzata per mezzo di dorsali correnti nei sottofondi dei pavimenti e mediante la fornitura e posa di collettori.

Impianti antincendio

L’attività in oggetto sarà realizzata in conformità alle norme di prevenzione incendi in vigore; in particolare la progettazione antincendio è stata sviluppata secondo applicazione della RTV V5 del Codice di Prevenzione Incendi (D.M. 03.08.2015 e s.m.i.), adottando le soluzioni di tipo conforme previste per alberghi classificati PA (numero complessivo posti letto p compresi tra 25<p≤ 50) e HB (altezza antincendio h compresa tra 12<h ≤24 metri).

Con riferimento all’art.1 del D.M. 37/2008, l’attività in oggetto sarà dotata dei seguenti impianti di protezione antincendio (lettera g):

  • Rete idrica antincendio a idranti interni è stato progettato, installato e manutenuto secondo i principali riferimenti normativi della regola dell’arte per gli impianti idrici antincendio, in particolare le norme UNI 10779 e UNI EN 12845.
  • Impianto di rivelazione automatica e segnalazione manuale di allarme incendi è stato progettato, installato e manutenuto secondo i principali riferimenti normativi della regola dell’arte per gli impianti di rivelazione incendi, in particolare la norma UNI 9795.
  • Impianto di diffusione sonora di emergenza (EVAC) è stato progettato, installato e manutenuto secondo i principali riferimenti normativi della regola dell’arte, in particolare la norma UNI ISO 7240-19.